
Box Office. Non è certamente l’incasso in sala a decretare la qualità di un film, ma è innegabile come il botteghino possa influire in maniera determinante sulla percezione dell’opinione pubblica nei confronti di un’opera, così come sulla filmografia futura del regista, del produttore e dei suoi protagonisti. Persino un autore di nicchia, dichiaratamente restio ad abbracciare una cinematografia mainstream, può alla lunga faticare a trovare finanziamenti per girare progetti inediti se limitato da incassi passati assai deludenti, tanto da poter parlare di un confronto, quello con il botteghino, che dovremmo quasi definire obbligato. Che tu sia James Cameron o Roberta Torre.
Se in Italia abbiamo assistito negli ultimi anni ad un lento declino degli incassi cinematografici, con stagioni rese straordinarie da fenomeni una tantum (vedi Checco Zalone), negli Stati Uniti d’America e in altri Paesi del mondo (Cina, Giappone e Russia), il box office si è fatto sempre più incredibilmente ricco. Merito, ovviamente, anche dell’inflazione, ovvero di quell’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che ha visto i ticket d’ingresso crescere vertiginosamente nel corso degli ultimi 40 anni. Se negli Stati Uniti del 1980 un biglietto costava 2 dollari e 69 centesimi, oggi quello stesso prezzo medio è salito a 8 dollari e 93 centesimi.
Ecco perché è doveroso parlare di ‘inflazione inclusa e non’, quando si affrontano le classifiche sui maggiori incassi di tutti i tempi.
Fosse uscito con il prezzo medio dei ticket di oggi, Via col Vento, sbarcato in sala nel 1939, guiderebbe nettamente la top10 degli incassi worldwide, con quasi 2 miliardi di dollari incassati solo negli States. Star Wars VII, oggi primatista assoluto in America con i suoi 936,662,225 dollari (247,966,675 dei quali incassati nel primo weekend di programmazione, record di tutti i tempi), sarebbe addirittura undicesimo, se solo considerassimo l’inflazione.
Circa la metà di tutti questi incassi, cosa solitamente taciuta e soprattutto ignorata dallo spettatore medio, rimane nelle tasche degli esercenti, ovvero delle sale cinematografiche. Se un film costa 50 milioni di dollari e incassa 100 non ha generato utili per 50 milioni ma è andato più o meno in pari, perché la metà di quei 100 milioni non tornerà ai produttori, rimanendo nelle casse dei cinema. Budget che all’estero vengono quasi sempre dichiarati, rimanendo invece taciuti nel Bel Paese.

Prassi odiosa da cui appare difficile fuggire, visto il conclamato fastidio delle produzioni nostrane nel rivelare costi di produzione e finanziamenti di tipo ministeriale. Se negli States è presente BoxOfficeMojo, autentica bibbia degli incassi nazionali e internazionali da tutti fruibile, in Italia è Cinetel a monitorare la quasi totalità delle sale cinematografiche, senza però concedere le proprie statistiche e il proprio ricco database a chiunque volesse conoscere numeri passati. Gratuitamente sono disponibili solo alcuni report, legati agli incassi delle 24 ore precedenti, settimanali, stagionali e annuali. Per avere a disposizione l’intero archivio è necessario far parte di un circuito indubbiamente chiuso in se stesso, legato proprio ad esercenti e distributori.
Limiti facilmente aggirabili che lo stesso Sistema vuole evidentemente mantenere tali, e da cui sono esclusi i costi legati al marketing.
Sempre più spesso le campagne di lancio, che comprendono la cartellonistica, gli spot tv, le pubblicità on line e cartacee, la stampa delle pellicole e le lunghe e stancanti promozioni da parte del cast, sono incredibilmente costose. Un blockbuster da 200 milioni di dollari di budget può tranquillamente arrivare ad altri 100 milioni di spese legate solo al marketing, obbligando la pellicola ad incassare almeno 600 milioni in tutto il mondo per non andare in perdita. Numeri legati esclusivamente al botteghino, ai quali bisognerebbe poi aggiungere le entrate derivanti dall’homevideo, dallo streaming legale e dai diritti tv, perché lo sfruttamento economico di una pellicola non si ferma certamente al buio della sala. Ma è proprio qui, è innegabile, da cui si attinge nella stragrande maggioranza dei casi.
Avatar, kolossal di James Cameron uscito nel dicembre del 2009, guida la chart dei maggiori incassi worldwide, Italia compresa. 65,666,319 euro d’incasso solo nel Bel Paese, ovvero una manciata di banconote in più rispetto ai 65,336,749 euro di Quo Vado? con Checco Zalone, e addirittura 2,787,965,087 dollari in tutto il mondo, due dei quali incassati fuori dagli Stati Uniti d’America. Cameron autentico Re del Globo, avendo un altro suo film in 2° posizione, ovvero quel Titanic nel 1997 in grado di incassare 2,187,463,944 dollari. Medaglia di bronzo per Star Wars: Il Risveglio della Forza, 3° ed ultimo film ad abbattere il muro dei 2 miliardi worldwide.
A completare il podio tricolore, invece, sempre Checco Zalone con Sole a Catinelle, nel 2013 arrivato ai 51,936,318 euro, di un niente davanti ai 50 milioni di Titanic e ai 43,474,047 euro di Che Bella Giornata, altro film dell’ex comico di Zelig.
Classifiche in costante aggiornamento, tra novità e vecchie presenze costrette a scalare di posizione, per un botteghino da seguire con costanza e interesse, tralasciando inutili snobismi a dir poco anacronistici e poco produttivi. Perché dietro le idee, il talento e l’amore nei confronti della settima arte, c’è sempre il Dio denaro ad oliare gli ingranaggi di quella meravigliosa macchina chiamata Cinema.
Box Office Italia
Box Office Italia – 50 maggiori incassi di tutti i tempi (inflazione esclusa – Fonte)
1 Avatar 2009 – 20th Century Fox Incasso: 65,666,319 €
2 Quo Vado? 2015 – Medusa Incasso: 65,336,749 €
3 Sole a catinelle 2013 – Medusa Incasso: 51,936,318 €
4 Titanic 1997 – 20th Century Fox Incasso: 50,217,865 €
5 Che bella giornata 2011 – Medusa Incasso: 43,474,047 €
6 La vita è bella 1997 Incasso: 31,231,984 €
7 Alice in Wonderland 2010 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 30,385,172 €
8 Benvenuti al Sud 2010 – Medusa Incasso: 29,873,491 €
9 L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri 2009 – 20th Century Fox Incasso: 29,694,180 €
10 Il Codice Da Vinci 2006 – Sony Pictures Releasing Italia Incasso: 28,678,463 €
11 Chiedimi se sono felice 2000 – Medusa Incasso: 28,458,894 €
12 Natale sul Nilo 2002 – Filmauro Incasso: 28,296,128 €
13 Il ciclone 1996 – CG Entertainment Incasso: 28,085,461 €
14 Benvenuti al Nord 2012 – Medusa Incasso: 27,178,307 €
15 Pinocchio 2002 Incasso: 26,197,231 €
16 Fuochi d’artificio 1997 – CG Entertainment Incasso: 25,878,172 €
17 Star Wars: Il risveglio della forza 2015 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 25,551,439 €
18 Inside Out 2015 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 25,387,868 €
19 Harry Potter e la pietra filosofale 2001 Incasso: 25,266,393 €
20 Madagascar 2 2008 – Universal Pictures Incasso: 25,091,565 €
21 Il paradiso all’improvviso 2003 Incasso: 24,954,192 €
22 Natale a Rio 2008 – Filmauro Incasso: 24,678,792 €
23 Natale a New York 2006 – Filmauro Incasso: 23,559,371 €
24 Natale in crociera 2007 – Filmauro Incasso: 23,461,775 €
25 Minions 2015 – Universal Pictures Incasso: 23,438,175 €
26 Il signore degli anelli – Il ritorno del re 2003 – Medusa Incasso: 22,827,684 €
27 Così è la vita 1998 – Medusa Incasso: 22,522,708 €
28 La leggenda di Al, John e Jack 2002 – Medusa Incasso: 22,262,559 €
29 Harry Potter e i doni della morte – parte 2 2011 – Warner Bros Incasso: 22,249,994 €
30 Madagascar 3: ricercati in Europa 2012 – Universal Pictures Incasso: 21,912,434 €
31 Alla ricerca di Nemo 2003 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 21,857,887 €
32 La banda dei Babbi Natale 2010 – Medusa Incasso: 21,479,687 €
33 Il signore degli anelli – La compagnia dell’anello 2001 – Medusa Incasso: 21,430,427 €
34 Natale a Miami 2005 – Filmauro Incasso: 21,249,460 €
35 Madagascar 2005 – Universal Pictures Incasso: 21,199,208 €
36 Natale a Beverly Hills 2009 – Filmauro Incasso: 20,983,639 €
37 Harry Potter e la camera dei segreti 2002 Incasso: 20,889,006 €
38 Shrek 2 2004 – Universal Pictures Incasso: 20,853,554 €
39 Il signore degli anelli – Le due torri 2002 – Medusa Incasso: 20,546,529 €
40 La Bella e la Bestia 2017 – Walt Disney Studios Home Entertainment Incasso: 20,508,534 €
41 Shrek Terzo 2007 – Universal Pictures Incasso: 20,242,526 €
42 Harry Potter e il calice di fuoco 2005 – Warner Bros Incasso: 20,127,756 €
43 Una moglie bellissima 2007 – Medusa Incasso: 20,030,324 €
44 Ti amo in tutte le lingue del mondo 2005 – Medusa Incasso: 20,018,144 €
45 La passione di Cristo 2004 Incasso: 19,939,336 €
46 Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma 2006 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 19,854,561 €
47 Sherlock Holmes 2009 – Warner Bros Incasso: 19,850,500 €
48 Cinquanta sfumature di grigio 2015 – Universal Pictures Incasso: 19,627,495 €
49 Il re leone 1994 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 19,419,287 €
50 Frozen – Il regno di ghiaccio 2013 – Walt Disney Studios Motion Pictures Italia Incasso: 19,363,338 €
Box Office Worldwide

Box Office Worldwide – 20 maggiori incassi tutti i tempi (inflazione esclusa)
1 – Avatar – $2,788.0 – 2009
2 – Titanic – $2,187.5 – 1997
3 – Star Wars: The Force Awakens – $2,068.2 – 2015
4 – Jurassic World – $1,671.7 – 2015
5 – Marvel’s The Avengers – $1,518.8 – 2012
6 – Furious 7 – $1,516.0 – 2015
7 – Avengers: Age of Ultron – $1,405.4 – 2015
8 – Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2 – $1,341.5 – 2011
9 – Frozen – $1,276.5 – 2013
10 – La Bella e la Bestia – $1,263.5 – 2017
11 – Fast and Furious 8 – $1,235.8 – 2017
12 – Iron Man 3 – $1,214.8 – 2013
13 – Minions – $1,159.4 – 2015
14 – Captain America: Civil War – $1,153.3 – 2016
15 – Transformers: Dark of the Moon – $1,123.8 – 2011
16 – Il signore degli Anelli: il ritorno del Re – $1,119.9 – 2003
17 – Skyfall – $1,108.6 – 2012
18 – Transformers: Age of Extinction – $1,104.1 – 2014
19 – The Dark Knight Rises – $1,084.9 – 2012
20 – Toy Story 3 – $1,067.00 – 2010
Box Office Usa con inflazione inclusa

Box Office Usa con inflazione inclusa – 20 maggiori incassi di tutti i tempi
1 – Via col Vento – $1,804,258,500 – 1939
2 – Star Wars – $1,590,608,000 – 1977
3 – Tutti insieme appassionatamente – $1,271,769,300 – 1965
4 – E.T. – $1,266,759,200 – 1982
5 – Titanic – $1,210,478,700 1997
6 – I dieci Comandamenti – $1,169,830,000 – 1956
7 – Lo squalo – $1,143,743,800 – 1975
8 – Doctor Zhivago – $1,108,529,600 – 1965
9 – l’Esorcista – $987,650,600 – 1973
10 – Biancaneve e i Sette Nani – $973,370,000 – 1937